Napoli, due sorelle sfregiate con l’acido: l’agguato di tre ragazze in scooter

Nella notte a Napoli due sorelle sono state sfregiate con l'acido. A lanciare il liquido, secondo le prime ricostruzioni, alcune ragazze poi fuggite su tre scooter.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Maggio 2022 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA
Napoli sorelle acido

Napoli, due sorelle sfregiate con l’acido: l’agguato di tre ragazze in scooter (foto ANSA)

Due sorelle di 24 e 17 anni sono state ustionate con l’acido la scorsa notte a Napoli. Poco dopo l’una, le due sorelle erano in strada, in corso Amedeo di Savoia, quando – hanno raccontato alla Polizia – sono state avvicinate da tre ragazze che, senza apparente motivo, avrebbero lanciato contro di loro dell’acido. Le giovani sono state ricoverate al Cardarelli per ustioni al volto e al braccio.

Sorelle ustionate con l’acido a Napoli, possibile ritorsione

La Squadra Mobile, che è al lavoro per ricostruire l’accaduto, al momento esclude che la vicenda sia maturata in ambienti riconducibili alla criminalità. Piuttosto sembra avere, caratteristiche più vicine a una ritorsione tra giovani. Le indagini, almeno al momento, sembrano non potersi avvalere, considerata la zona dove il fatto è successo, delle immagini dei sistemi di video sorveglianza.

Ascoltate dagli agenti di Polizia di Stato intervenuti, le due sorelle hanno raccontato di essere state avvicinate da tre scooter, guidati da tre ragazzi e con delle ragazze sul posto passeggero, mentre passeggiavano in corso Amedeo di Savoia. Una delle ragazze avrebbe lanciato contro di loro una bottiglia contenente acido. Le due ragazze ferite hanno spiegato di non conoscere nessuno degli aggressori. 

Le due sorelle dimesse

Una di loro ha afferrato una bottiglia di acido, lanciando il liquido contro le due sorelle. La diciassettenne ha riportato ustioni alla guancia destra e al naso. La 24enne è rimasta ferita alla guancia sinistra e al braccio. Le ragazze hanno anche ricevuto una consulenza del chirurgo plastico, ma dopo sono state dimesse. Non essendo necessario il ricovero – informa il nosocomio partenopeo – ritorneranno per una visita di controllo tra qualche giorno.