Neonato con ustioni da parto finisce in ospedale a Napoli: la madre aveva partorito in casa da sola

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 17 Marzo 2021 - 09:43 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, neonato con ustioni da parto finisce in ospedale: la madre aveva partorito in casa da sola

Napoli, neonato con ustioni da parto finisce in ospedale: la madre aveva partorito in casa da sola (Foto Ansa)

Napoli, un neonato finisce in ospedale con ustioni da parto. La madre aveva partorito in casa, da sola, a Portici. Il neonato aveva anche subito lesioni da parto che non erano mai state medicate. Le ustioni forse derivano da quelle, o forse dall’uso di acqua bollente o di sapone troppo aggressivo.

Fatto sta che i genitori del piccolo sono stati arrestati. L’accusa nei loro confronti è di abbandono di minori e maltrattamenti con lesioni gravissime.

Napoli: neonato in ospedale con ustioni da parto

Il neonato era finito all’ospedale Santobono e in un primo momento sembrava avesse lesioni da parto. Poi i medici dell’ospedale napoletano hanno notato le ustion. Il neonato è nato prematuramente (all’ottavo mese di gestazione) quattro giorni fa in un’abitazione di Portici (Napoli). Il piccolo e la madre sono stati soccorsi nel primo pomeriggio dai carabinieri e dal 118.

Neonato con ustioni da parto: colpa dell’acqua troppo calda o del sapone?

Le ustioni potrebbero essere riconducibili a immersione in acqua troppo calda o, anche, all’uso di detergenti inappropriati. Il bimbo è in prognosi riservata. 

Il neonato è stato sottoposto a intervento chirurgico, ed è in prognosi riservata, nell’ospedale Santobono-Pausilipon.

I militari sono intervenuti in un’abitazione in via Diaz a Portici. Dove hanno trovato la donna, che aveva partorito da sola in casa tre giorni prima, e il neonato, che aveva riportato lesioni da parto mai medicate. 

La madre è ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale del Mare di Napoli, dove è piantonata dai carabinieri. Lei e il padre sono già noti alle forze dell’ordine. Il provvedimento di arresto è stato eseguito dai carabinieri di Portici e del sezione operativa della compagnia carabinieri Torre del Greco (Napoli).