Napoli, raid all’istituto Galiani: rubati pc, danni per 200 mila euro

Napoli, raid all'istituto Galiani: rubati pc, danni per 200 mila euro
Napoli, raid all’istituto Galiani: rubati pc, danni per 200 mila euro

NAPOLI – Danni per circa 200 mila euro, computer rubati, porte danneggiate. E’ il risultato di un raid notturno nell’Istituto tecnico-economico “Ferdinando Galiani” di Napoli ad opera di ladri che hanno vandalizzato le strutture della scuola ed asportato 31 computer e numerose lavagne elettroniche. Gravemente danneggiate porte, infissi, arredi e fotocopiatrici.

Non sono stati forzati, invece, i laboratori, protetti da porte blindate. La scuola era stata occupata da alcune decine di studenti e la preside, Armida Filippelli, aveva chiesto alle forze dell’ ordine di sgomberare l’ istituto, segnalando il rischio di furti e danneggiamenti, anche sulla base di un precedente risalente all’ anno scorso, quando estranei si introdussero nella scuola, ferendo anche uno studente.

Lunedì mattina preside e docenti hanno trovato a scuola una decina di studenti con maschere di Anonymous sul volto, armati di mazze, che hanno minacciato i custodi. Subito dopo è scattata l’ occupazione. Alle 10.30 è scattato l’ allarme nell’ area dove si trova la cassaforte della scuola. E questo ha impedito che nel corso del raid notturno l’ allarme scattasse nuovamente.

Alcuni agenti della Digos si sono recati nella scuola, dove sono rimasti fino alle 2.30. Il furti ed i danneggiamenti sono avvenuti nelle ore successive. “Alle 7 – racconta la preside all’ ANSA – abbiamo trovato la scuola deserta ed abbiamo constatato i furti e la devastazione”. “Hanno agito con una furia iconoclasta – dice la prof. Filippelli – distruggendo quanto non potevano portare via”.

Danneggiati i distributori automatici di bevande e merendine, infranta perfino la vasca di un pesciolino rosso. “E’ stato un saccheggio annunciato – dice con amarezza la preside, da 12 anni alla guida del “Galiani” – ieri ho avvisato la polizia ed ho cercato inutilmente di ottenere lo sgombero della scuola. Mi hanno detto che senza l’ ok della centrale operativa non potevano agire”. Quanto ai responsabili, secondo la preside “c’ è stata una saldatura tra occupazione ed assalto dei ladri vandali”.

Oggi il “Galiani”,un istituto all’ avanguardia che forma operatori economici, turistici e di marketing, è rimasto chiuso. “Faremo ogni sforzo – dice la preside – per riprendere le lezioni domani e per dare un segnale. Siamo una realtà che funziona, e questo dà fastidio” L’ Istituto di via Don Bosco, nel rione Doganella, è una scuola di avanguardia, dotata di laboratori multimediali ed attrezzature elettroniche di valore.

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