“Aiuto hanno rapito un bambino!”. E’ questa la frase che devono aver sentito (o immaginato) i residenti di una via del centro storico di Napoli, dove per un grosso equivoco si stava per scatenare un linciaggio ai danni di due ragazzi rom, salvati solo grazie all’intervento dei carabinieri.
Sono le 11 del mattino, un pensionato di 72 anni rincasa nel suo appartamento in via Domenico Capitelli ma trova un’amara sorpresa: due zingari che rovistano nei cassetti. Spaventati, i due si riempiono le tasche con qualche oggetto d’oro, un orologio e un telefonino e scappano per le scale, spintonando l’anziano che tenta di fermarli.
“Aiuto ci sono due ladri” grida il malcapitato, ma la frase, complice la presenza di un asilo al primo piano della stessa palazzina, si trasforma alle orecchie dei vicini e a volare è la notizia del furto di un bambino. Le urla si diffondono per il palazzo, la strada, il quartiere: è iniziata la caccia all’uomo. I negozianti escono dai loro esercizi, i passanti si bloccano, gli automobilisti escono dalle loro auto. In pochi istanti si raduna una folla inferocita che blocca fuori dal palazzo i due ladri in fuga.
Vola qualche cazzotto, un calcione. E’ il ragazzo a rimetterci, la donna viene graziata perché sostiene di essere incinta. A salvare il complice è solo una pattuglia dei carabinieri che, allertata dai passanti, riesce a sottrarlo dalla rabbia della massa che lo ritiene un sequestratore di bambini. Ma poi Daniel Nikolic, questo il nome del giovane di etnia rom 20 anni, tira fuori dalle tasche i gioielli, l’orologio e il telefonino e l’equivoco si chiarisce.
Un malinteso, certo, ma che la paura e un pizzico di razzismo hanno rischiato di trasformare un piccolo furto in un vero e proprio linciaggio, in un pericoloso clima di giustizia fai-da-te.
“Non siamo razzisti, ma quando abbiamo sentito del bambino ci è salito il sangue agli occhi – si giustificano i residenti – Comunque se avessimo capito che era un semplice ladro, l’avremmo bloccato lo stesso”.
Il 72enne derubato, intanto ha sporto denuncia ed è dovuto ricorrere alle cure dei medici a causa della colluttazione avuta con il ladro: le contusioni guariranno in circa 10 giorni. Per Daniel Nikolic, invece, già noto alle forze dell’ordine, sono scattate le manette per rapina impropria.
*Scuola di Giornalismo Luiss