Napoli, tenta la fuga in mare Napoli, tenta la fuga in mare

Tenta la fuga in mare ma i poliziotti lo raggiungono col pattino: 45enne arrestato

Ha cercato di fuggire alla cattura buttandosi in mare. I poliziotti lo hanno raggiunto con un pattino e poi arrestato.

Quando ha visto gli agenti in spiaggia, in una località in provincia di Napoli, si è tuffato in mare per cercare di sfuggire alla cattura.

Preso dalla Polizia in una località balneare della provincia napoletana, dove trascorreva le vacanze con i familiari, il 45enne destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, in quanto condannato alla pena di 4 anni e 2 mesi di reclusione per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Napoli, si tuffa in mare per fuggire dall’arresto

Proprio sulla spiaggia è stato individuato, e quando si è accorto della presenza della polizia, per eludere la cattura si è gettato in mare. Cercando di allontanarsi a nuoto mimetizzandosi tra i bagnanti.

Gli agenti, con l’utilizzo di un pattino da salvataggio, lo hanno immediatamente raggiunto e arrestato. La Squadra Mobile della Questura di Napoli lo ha localizzato dopo numerosi servizi di osservazione e dopo averlo cercato, senza trovarlo, in alcune abitazioni utilizzate dall’uomo.

L’aggressione ai poliziotti a Milano.

Senza alcun apparente motivo, un uomo nei giorni scorsi ha colpito due volte una vettura della Polizia di Stato davanti alla Stazione Centrale di Milano e poi ha fronteggiato gli agenti, che però sono riusciti ad immobilizzarlo. Protagonista dell’aggressione un 23enne africano, immigrato irregolare, che è stato arrestato per danneggiamento aggravato.

La pattuglia, due agenti a bordo di un’auto del commissariato Città Studi a Milano, questa mattina stava passando in piazza Duca D’Aosta quando il giovane si è avvicinato colpendola per due volte. I poliziotti sono scesi e lo hanno bloccato. Illesi gli agenti, contro i quali il 23enne non ha opposto resistenza. (fonte ANSA)

Gestione cookie