Napoli, si è ucciso il professore accusato di aver avuto una relazione con due allieve (foto d'archivio Ansa) Napoli, si è ucciso il professore accusato di aver avuto una relazione con due allieve (foto d'archivio Ansa)

Napoli, si è ucciso il professore accusato di aver avuto una relazione con due allieve

Napoli, si è ucciso il professore accusato di aver avuto una relazione con due allieve (foto d'archivio Ansa)
Napoli, si è ucciso il professore accusato di aver avuto una relazione con due allieve (foto d’archivio Ansa)

NAPOLI – Il professore del liceo “Giambattista Vico” arrestato nei giorni scorsi perché accusato di aver avuto rapporti con due professoresse minorenni, si è ucciso oggi pomeriggio, sabato 15 giugno, sparandosi un colpo di pistola nella cantina della sua abitazione. Il professore era agli arresti domiciliari. 

L’insegnante, di 53 anni, insegnava matematica ed era stimato sia dal capo d’istituto sia dalla preside. Secondo le accuse il professore aveva una relazione con una studentessa e un’altra l’aveva avviata di recente con una seconda ragazza.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo si sarebbe tolto la vita poco dopo le 14 con un colpo d’arma da fuoco dritto al petto. La notizia si è diffusa sui social suscitando sgomento tra gli ex allievi del professore. No comment dal legale che ne aveva preso le difese, l’avvocato Fulvio Prestieri.

L’uomo, nel centro dove risiedeva, era considerato una persona riservata e frequentava poco la cittadina visto che i suoi interessi professionali erano su Napoli. Nonostante questo, il fatto ha suscitato grande sgomento tra i residenti del centro storico dove viveva. Il docente aveva due figli.

Fonte: Il Corriere della Sera, La Repubblica, Ansa..

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