Napoli: Vincenzo Mazzarella, custodia cautelare per il tentato omicidio D’Alpino

NAPOLI – Tentato omicidio aggravato da finalita' camorristiche: con questa accusa i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, in collaborazione con colleghi di Milano, hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a Vincenzo Mazzarella, 55 anni, attualmente detenuto, capo dell'omonimo clan camorristico attivo a Napoli, ritenuto il mandante della tentata uccisione di Giovanni D'Alpino, detto '' 'O Palumbo'', al quale il 25 agosto 2003 era stato teso un agguato nella zona delle ''case nuove'', nel centro storico di Napoli.

Nel corso d'indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, i militari dell'Arma di Napoli hanno accertato che Vincenzo Mazzarella aveva deciso di uccidere D'Alpino per dare un ''esempio'' perche' il giovane aveva cominciato a spacciare cocaina senza aver chiesto il permesso al clan, presumibilmente per non dividere con il sodalizio i proventi dell'attivita' di spaccio.

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