Natale, il maltempo guasta le vacanze. Esodo in tono minore

E’ un esodo in tono minore quello che si è registrato già dalle prime ore di giovedì 23 dicembre sulle strade e le autostrade italiane, complice anche il maltempo. Tuttavia, nonostante le previsioni al ribasso sugli spostamenti per le festivita’ natalizie, saranno saranno quasi 4,5 milioni gli italiani che lasceranno la propria città, numero considerevole anche se in calo rispetto all’anno scorso. La luce verde alle partenze in realta’ e’ scattata mercoledì, anche in virtù della chiusura delle scuole, ma oggi il traffico ha fatto registrare un sensibile aumento su gran parte delle direttrici.

Sono stati in molti a mettersi in macchina già da questa mattina, infoltendo il flusso dei veicoli sulla rete di Autostrade per l’Italia, in particolare in uscita dalle grandi città e lungo le principali direttrici nord-sud, principalmente verso il meridione. Nel pomeriggio di giovedì grandi flussi di autoveicoli sono stati registrati sulla A1 Milano-Napoli, sulla A14 Bologna-Taranto e sulla diramazione Roma Sud. Ma, assicura la societa’ Autostrade, nei prossimi giorni la circolazione sara’ agevolata dal divieto di transito dei mezzi pesanti, in vigore da oggi pomeriggio dalle 16 alle 22 e dalle 8 alle 22 di domani venerdi’ 24, che si estendera’ a sabato 25 e domenica 26 dicembre.

I vacanzieri del Natale dovranno fare i conti con il protrarsi di situazioni di maltempo, come ad esempio sul tratto montano della A3 Salerno-Reggio Calabria, che sarà interessato nelle prossime 36 ore da intense precipitazioni piovose. Le difficili condizioni meteo condizioneranno anche gli spostamenti in Toscana, dove in più parti sono attese nuove piogge; in Liguria, dove le precipitazioni non danno tregua soprattutto sulla costa di centro e levante con un’allerta meteo 1 scattata dalle 6 di oggi; nelle Marche, dove la Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse per l’arrivo di forti venti di scirocco dalle 18 di oggi fino alle 12 di domani, e, per gli stessi motivi, in Friuli Venezia Giulia. Problemi anche in Campania, dove oggi sono state soppresse tutte le corse veloci di collegamento tra Napoli e le isole di Ischia e Procida, rimanendo attivi i soli traghetti delle compagnie private e della Caremar.

Feste natalizie quasi rovinate anche per tanti turisti che si sono avventurati nell’arcipelago delle Eolie: a causa di una violenta ondata di scirocco sono stati interrotti i collegamenti marittimi per Panarea, Stromboli, Ginostra, Alicudi e Filicudi. Collegamenti difficoltosi invece per Salina, Vulcano, Lipari e Milazzo. Sono molti poi anche gli italiani che hanno deciso di trascorrere il Natale all’estero: secondo le stime di Federalberghi piu’ di 700 mila, che pero’ dovranno fare i conti con l’ondata di neve e ghiaccio che ha paralizzato molti scali europei.

Secondo alcune stime, all’aeroporto romano di Fiumicino saranno 50 mila i passeggeri in partenza a Natale, ma, fino a Capodanno potranno contarsi, tra partenze, arrivi e transiti, circa 1,1 milioni di turisti. Da Roma le mete preferite saranno Londra, Vienna, Madrid e Parigi. Grande movimento anche allo scalo campano di Capodichino, dove si prevede un transito di circa 210 mila passeggeri fino al 9 gennaio e di 15 mila unita’ nella sola giornata di oggi; e in quello di Catania, dove nella settimana di Natale si stima il transito di 105 mila passeggeri.

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