Natale in lockdown? Le Frecce Milano-Napoli sono già sold out, ma per ora niente ressa nelle stazioni Natale in lockdown? Le Frecce Milano-Napoli sono già sold out, ma per ora niente ressa nelle stazioni

Natale in lockdown? Le Frecce Milano-Napoli sono già sold out, ma per ora niente ressa nelle stazioni

Il governo vara e il nuovo decreto che mette tutta Italia in lockdown a Natale. Ma intanto gli italiani fuori sede si affrettano a rientrare in famiglia e nel weekend che precede le festività i treni sono già sold out.

Sono praticamente esauriti i biglietti per i Frecciarossa da Milano a Napoli oggi, venerdì 18 dicembre e sul sito di Trenitalia restano pochissimi posti anche per domani e domenica.

E’ necessario partire prima del 21 dicembre, come è noto, perché dopo questa data non sarà più possibile spostarsi tra Regioni. Dal 24 al 6 gennaio, invece, tutta l’Italia diventerà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, arancione in quelli lavorativi.

I treni viaggiano comunque al 50% di capienza per rispettare le norme anti Covid e il numero dei convogli è il 30% di quelli che viaggiavano prima dell’epidemia.

La situazione nelle stazioni sembra relativamente tranquilla, al momento senza file e con poche persone.

In Centrale a Milano ancora pochi passeggeri

In stazione centrale a Milano sono diversi, ma non tantissimi, i passeggeri che arrivano poco prima della partenza dei loro treni. Si tratta per la maggior parte di persone che tornano a casa, chi più vicino, chi più lontano.

Tra loro c’è anche Gosia, studentessa di Legge polacca che sta facendo l’Erasmus a Bologna e che è partita questa mattina per un lunghissimo viaggio di rientro per il Natale.

“Avevo prenotato un volo da Bologna un mese fa ma è stato cancellato – racconta – Per cui ho preso il treno per Milano, ora prendo il bus per l’aeroporto di Orio al Serio, da lì un volo per Cracovia e avrò ancora tre ore per arrivare a casa. In pratica un giorno perso”.

La zona della stazione dove si trovano più persone è non a caso la pensilina esterna da cui partono i bus per gli aeroporti con in fila non solo chi deve andare al Sud ma anche all’estero come Raissa, che torna “a casa in Russia con grande tranquillità. Non sono per nulla preoccupata”. 

Al via esodo natalizio a Termini, per ora niente ressa

Partenze anche alla stazione Termini di Roma, ma questa mattina la situazione si è mantenuta sotto controllo: non si sono registrati affollamenti o assalti ai treni da parte dei passeggeri in fuga verso le regioni di origine per trascorrere il periodo delle festività.

Fino ad ora non c’è stata la ressa temuta, ma la situazione potrebbe cambiare in serata e nella giornata di domani.

Molti viaggiatori sono diretti a Sud. Al binario 3, il gruppo più consistente di passeggeri è in attesa del Frecciarossa per Sibari, in provincia di Cosenza.

Tra di loro ci sono moltissimi studenti fuori sede, come Marco, che porta con sé un grosso trolley e l’immancabile borsa del Pc. “Non hai pensato di passare il Natale, da solo, a Roma?”  “Non ci penso proprio – risponde con un sorriso – ho voglia di andare a casa, starò attento, ma a Roma non resto”.

Viaggia in controtendenza Anna, corrispondente italiana della Radio Svizzera che ha deciso di anticipare il rientro a Bellinzona. “Sono a Roma da settembre – dice all’Agi – e quest’anno il Natale durerà fino al 15 gennaio, a causa di tutte le restrizioni dovute ai dpcm governativi”.

Il suo treno per Milano conta 30 minuti di ritardo. “Stamattina Trenitalia ne ha già cancellati due” sottolinea, mostrando gli sms della compagnia sul display del cellulare. “Speriamo che non ci siano altri disagi perché il viaggio è lungo”. (Fonti: Ansa, Agi).

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