ROMA – Per la prima volta una donna rappresenterà l’Italia alla Nato: è Mariangela Zappia, nominata dal Consiglio dei Ministri ambasciatore presso l’Alleanza Atlantica a Bruxelles. Un segnale, dopo la nomina di altre due donne come ministri degli Esteri e della Difesa, che “dà un volto dell’Italia più dinamico e veloce”, ha rilevato la titolare della Farnesina, Federica Mogherini.
Zappia, nata a Viadana (Mantova) nel 1959, vanta una lunga esperienza nella diplomazia italiana. Laureata in scienze politiche a Firenze, entra alla Farnesina nel 1983 al Servizio Contenzioso Diplomatico, Trattati e Affari Legislativi, per passare poi alla Direzione Generale Affari Politici. Il suo primo incarico all’estero è all’ambasciata italiana a Dakar. Dal 1990 è Console aggiunto a New York, nel ’93 torna a Roma al Servizio Stampa e Informazione. Poi la prima esperienza nell’Ue, come Consigliere per l’emigrazione e per gli affari sociali a Bruxelles dal 1997.
Quindi, l’incarico all’Onu, come primo consigliere alla Rappresentanza permanente, da dicembre 2000. La sua esperienza più lunga, che si conclude nel 2007, quando Zappia inizia a occuparsi di Cooperazione allo Sviluppo. La nuova tappa è Ginevra, dove il diplomatico mantovano viene nominato primo consigliere alla Rappresentanza permanente presso le Organizzazioni Internazionali Onu. Nel 2011, diventa Capo Delegazione dell’Ue all’Onu, incarico che ricoprirà fino al prossimo trasferimento a Bruxelles, alla Nato, al posto di Gabriele Checchia. Nel 2002, Zappia viene insignita del titolo di Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica.
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