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Nave Alex, scabbia e malattie a bordo. Fatti sbarcare 13 migranti tra i più vulnerabili

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Nave Alex, scabbia e malattie a bordo. Trasbordati 13 migranti tra i più vulnerabili

ROMA – Comincia a scarseggiare l’acqua da bere e manca quella per lavarsi, a bordo della nave Alex della Ong. Mediterranea Saving Humans, che ha soccorso un gommone in pericolo con 54 persone a bordo in area Sar libica. Tredici di questi naufraghi sono stati da poco trasbordati su una motovedetta. Come racconta all’Agi, Angela Caponnetto di Rai News24 che si trova a bordo, “restano in 41, di cui solo 4 donne. Gli altri sono adulti e minori sopra i 12 anni”.

“Manca l’acqua per lavarsi, ci sono diversi casi di scabbia e di altre infezioni” continua l’inviata. Sull’orlo di una emergenza sanitaria e con le riserve di cibo e acqua da bere che si stanno esaurendo, la speranza è che presto la situazione si risolva per tutti o almeno che ci sia modo di ‘resistere’ in mare: “Ci hanno garantito che ci portano acqua e viveri”. 

Il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, aprirà un’inchiesta sul caso della nave Alex, al centro dell’ennesimo braccio di ferro legato all’immigrazione in Europa. L’ipotesi di reato, a carico di ignoti, sarà quella di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta di una prassi finalizzata, almeno in questa fase, ad indagare solo sugli scafisti che hanno trasportato i naufraghi salvati dalla Ong le cui condotte, in questa fase, non possono essere oggetto di valutazione visto che l’imbarcazione si trova in acque internazionali. Lo sbarco per motivi sanitari di tredici migranti farà scattare la competenza dei pm agrigentini che, una volta trasmessi gli atti da parte della Guardia Costiera, apriranno un fascicolo. (fonte AGI)

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