REGGIO CALABRIA – Martedì mattina, 12 febbraio, 65 persone sono state arrestate in provincia di Reggio Calabria. Secondo gli investigatori sono legati alla cosca Iamonte di Melito di Porto Salvo. Anche il sindaco di Melito, Gesualdo Costantino, è stato arrestato.
Le accuse nei confronti dei 65 arrestati sono di associazione mafiosa, associazione finalizzata all’acquisto e vendita di armi, al traffico e allo spaccio di stupefacenti.
Costantino, eletto a capo di una lista civica ma prima nel Pd, è accusato di associazione mafiosa.
Secondo l’accusa, gli arrestati avrebbero condizionato lo svolgimento delle gare di appalto del Comune di Melito.
I carabinieri hanno anche sequestrato quattro imprese: una si occupa di agricoltura, mentre le altre tre sono aziende edili che producono calcestruzzo. Il valore delle aziende sequestrate è di quattro milioni di euro.