MILANO – Le 11o condanne ad esponenti della ‘ndrangheta depositate dopo il processo a Milano sono state annullate. A causa di un vizio di forma la Cassazione ha stabilito che la modalità di deposito delle sentenze era irregolare.
Il deposito delle motivazioni avvenne in due tempi. Ora sarà la Corte d’appello a dover valutare gli effetti sul processo di secondo grado.
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