‘Ndrangheta, l’ex nuora del boss Pesce: “Tentò sequestrarmi”

Pubblicato il 31 Gennaio 2012 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA

PALMI (REGGIO CALABRIA) – Fu un matrimonio di violenze e segregazioni quello tra Ilaria La Torre e Francesco Pesce, figlio del boss Salvatore. Quando la donna decise di lasciare il marito quest'ultimo si reco' a casa dei genitori dove, con altre due persone armate di Kalashnikov e pistole, tento' di sequestrare la donna.

Il rapporto con Francesco Pesce e' stato raccontato stamane da Ilaria La Torre nel corso del processo ad esponenti della cosca di Rosarno in corso a Palmi. La testimonianza di Ilaria La Torre e' stata confermata anche dalla collaboratrice di giustizia, Giuseppina Pesce, sorella di Francesco.

Nel corso dell'udienza di stamane La Torre ha raccontato che all'eta' di 17 anni fu costretta a fuggire con Francesco Pesce con il quale successivamente si sposo'. L'uomo, secondo il racconto fatto in aula, teneva la moglie segregata in casa e le impediva anche di avere contatti attraverso il telefono.

Alla domanda sul perche' Pesce la picchiava, Ilaria La Torre ha risposto che ''non c'era un vero e proprio motivo. Mi picchiava perche' non potevo esprimere nessun tipo di opinione''. Stanca delle violenze la donna tento' una prima volta di rifugiarsi a casa dei genitori, ma Pesce la raggiunse e, dopo averla chiusa in bagno, la picchio' con calci e pugni riportandola a casa.

Dopo le continue violenze Ilaria La Torre decise di interrompere la relazione e torno' definitivamente a casa dei genitori. La sera del 10 febbraio del 2006, mentre la donna non era in casa dei familiari, si presentarono tre persone armate e con il volto coperto, i quali tentarono il rapimento.

Alla domande del pubblico ministero, Alessandra Cerreti, se il marito fosse capace di attuare una simile azione, la donna ha risposto che il marito ''era effettivamente capace di fare una cosa del genere''. Nei mesi scorsi la Dda di Reggio Calabria ha contestato a Francesco Pesce, a Rocco Palaia, marito di Giuseppina Pesce, e ad Andrea Fortugno, il tentativo di sequestro di persona di Ilaria La Torre.

Rispondendo alle domande del pubblico ministero la testimone ha raccontato anche di una serie di intestazioni fittizie di una societa' e di conti correnti. Durante l'interrogatorio la donna ha affermato che i beni erano in realta' gestiti dal marito.

Adesso la donna, dopo l'annullamento del matrimonio con Francesco Pesce da parte della Sacra rota, si e' risposata e vive a Rosarno.