Neonata in lavatrice: di nuovo in carcere il compagno della donna

È stato riarrestato oggi Viorel Cristea, 41 anni, il compagno della donna che sabato scorso, a Mantova, aveva messo nella lavatrice la sua bimba, Rosa, appena nata. L’uomo, secondo il pm Maria Rosaria Micucci, avrebbe collaborato con la compagna (tuttora in carcere) nel tentativo di disfarsi della neonata.

Cristea, di nazionalità  romena, era stato scarcerato appena tre giorni fa. In carcere è finita anche una prostituta romena di 21 anni, Roxana Radu, amica e collega di Michela Cristea, 32 anni, la mamma di Rosa. Secondo il magistrato, anche lei avrebbe aiutato l’amica e partorire e poi a sbarazzarsi della bimba, fortunatamente salvata dai carabinieri dopo due ore di permanenza nella lavatrice spenta, avvolta nei panni sporchi. La piccola è ancora ricoverata all’ospedale ”Carlo Poma” e sta bene. I tre devono rispondere di tentato omicidio in concorso.

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