BERGAMO – Prima neve stagionale, e i Comuni si organizzano per prevenire i disagi e le difficoltà. Ma non tutti sono attrezzati allo stesso modo. A Bergamo, per esempio, il Comune ha stilato un vero e proprio decalogo per evitare emergenze quando la neve avrà messo in crisi le strade. A Milano, al contrario, nessuno si è preoccupato di questo e la prima neve è già caduta. Qua c’è l’elenco di strade e autostrade con obbligo di catene (dal sito dell’Anas). Obbligo catene, elenco Anas strade e autostrade. L’Eco di Bergamo ha pubblicato precauzioni e obblighi che gli abitanti farebbero bene a seguire.
- PRECAUZIONI.
- Per limitare quanto più possibile i disagi che ogni evento naturale di precipitazione nevosa comunque arreca, è necessario adottare le seguenti precauzioni:
- dotare l’auto, all’inizio della stagione invernale, di gomme da neve o catene, specie se si abita o si frequentano zone caratterizzate dalla presenza di rilievi.
- ripassare le modalità di montaggio delle catene, controllando di avere in dotazione il tipo adatto alla propria auto ed anche un paio di guanti da lavoro.
- approvvigionare per tempo e tenere disponibile una idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi .esterni (il sale è usualmente acquistabile nelle sedi dei consorzi agrari, centri commerciali e/o presso la sede Aprica di via G. B. Moroni, n. 337).
- avere disponibile in ogni stabile almeno un badile o pala da neve da utilizzare per eventuali attività di rimozione.
- tenersi informati sulle previsioni ed evoluzioni del tempo a scala locale.
- GLI OBBLIGHI.
- In caso di nevicate con persistenza di neve al suolo ed al fine di tutelare l’incolumità dei pedoni, l’Art.50 del vigente Regolamento Comunale dei Servizi di Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani ed Assimilabili obbliga gli «abitanti di ogni edificio fronteggiante la pubblica via» a provvedere a:
- rimuovere la neve dai marciapiedi per la loro intera larghezza, pulire la cunetta stradale per una larghezza di 20 centimetri e liberare eventuali caditoie o tombini onde agevolare il deflusso delle acque di fusione.
- spargere un adeguato quantitativo di sabbia e/o miscele saline sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo.
- aprire varchi in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali su tutto il fronte dello stabile.
- abbattere eventuali festoni o lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle gronde.
- rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per permettere di liberare le carreggiate.