Niccolò Bettarini, discoteca Old Fashion Café chiusa per un mese

Niccolò Bettarini, discoteca Old Fashion Café chiusa per un mese
Niccolò Bettarini, discoteca Old Fashion Café chiusa per un mese

MILANO – Il questore di Milano, Marcello Cardona, ha sospeso per trenta giorni la licenza alla discoteca Old Fashion Café di Milano dopo l’accoltellamento di Niccolò Bettarini,
[App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] figlio di Simona Ventura e di Stefano Bettarini.

Alla gestione del locale si contesta di non aver chiesto l’intervento delle forze dell’ordine quando un amico di Bettarini è stato schiaffeggiato da uno degli albanesi fermati per una questione di priorità ai tavoli di qualche settimana prima.

“In tale circostanza – hanno ricostruito gli investigatori – un addetto alla sicurezza della discoteca interveniva, limitandosi a rivolgersi nella sua stessa lingua al soggetto albanese autore dell’aggressione, senza richiedere alcun intervento alle forze dell’ordine”.

Poi, fuori dalla discoteca il pandemonio, l’amico nuovamente aggredito, le botte e l’accoltellamento di Bettarini intervenuto in sua difesa: è stata una guardia giurata che passava in auto nella zona, spiegano gli agenti, a chiamare la polizia dopo aver visto “un nutrito gruppo di persone e, tra queste, un uomo con un grosso coltello tra le mani”.

Intanto per i quattro arrestati il pubblico ministero ha chiesto la custodia cautelare in carcere per il pericolo di reiterazione del reato. Secondo il pm esiste anche il pericolo di fuga, ma è la pericolosità dei quattro, due italiani e due albanesi, che richiede la misura cautelare più severa.

Hanno colpito il giovane davanti alla discoteca Old Fashion “brutalmente e per futili motivi”, dicono gli investigatori, anche se loro – i quattro – negano tutto.

“Dopo questa lunga, lunghissima giornata, posso dire che è andata bene. Stai migliorando, grazie a Dio… Sei stato coraggioso e ti voglio bene e anche di più”, scrive su Twitter Simona Ventura, confortata dal miglioramento delle condizioni del figlio: è stato operato per ricostruire un nervo della mano, che tornerà efficiente probabilmente tra qualche mese.

“Hai sempre avuto senso di protezione per tutti, soprattutto per i più deboli. Sempre orgoglioso di te. Ora chi ha sbagliato paghi”, chiede invece Stefano Bettarini, che su Instagram posta una foto con il figlio bambino.

Riguardo ai quattro fermati, tra loro c’è Davide Caddeo, 29 anni, principale sospettato di aver vibrato i fendenti a Bettarini. Molte le denunce e le condanne alle sue spalle anche per lesioni e rissa, mentre la Questura segnalò a dicembre anche presunte minacce all’ex fidanzata. L’altro italiano fermato, Alessandro Ferzoco, 24 anni, è invece incensurato e vicino alla curva dell’Inter. Dei due albanesi coinvolti, uno è regolare, l’altro ha solo un precedente per guida in stato d’ebbrezza.

 

 

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