Milano, Nicole Minetti non si sente bene e lascia in anticipo la sede regionale

Nicole Minetti

MILANO – Ha lasciato i lavori del Consiglio regionale in anticipo, la consigliera regionale del Pdl Nicole Minetti, che, a quanto si è appreso, non si sarebbe sentita bene e non è tornata in aula dopo la pausa pranzo. L’esponente del Popolo della Libertà, indagata per favoreggiamento della prostituzione nell’inchiesta sul caso Ruby, avrebbe comunicato alla presidenza di essere influenzata. E’ quindi uscita da una porta secondaria accompagnata dai collaboratori e da due commessi.

Anche oggi la Minetti è stata oggetto di attenzione da parte dei fotografi durante i lavori del Consiglio regionale. Molti obiettivi sono stati puntati su di lei nelle due ore in cui è rimasta in aula e anche quando è uscita diretta alla buvette o in bagno, spesso circondata dai colleghi di partito. Sempre oggi, fra l’altro, è stata ufficialmente depositata la mozione con cui Pd e Sel hanno deciso di chiedere in aula le dimissioni dell’ex igienista dentale di Silvio Berlusconi. Il documento – promosso da tre donne consigliere, Sara Valmaggi, Arianna Cavicchioli e Chiara Cremonesi – andrà in discussione in una delle prossime sedute.

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