NISCEMI (CALTANISSETTA) – Giuseppe Incarbone, 52 anni, era probabilmente in preda a un raptus omicida, quando è uscito di casa armato di pistola e si è recato nel bar dove lavora la ex moglie per tentare di ucciderla. Ha sparato cinque colpi e ferito i proprietari del locale che tentavano di bloccarlo, poi è tornato a casa, si è seduto sul divano e si è sparato un colpo alla testa. E
E’ accaduto mercoledì sera al bar La piazzetta di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Solo la moglie dell’uomo, Rosangela Lodato, di 49 anni, vittima designata, è riuscita a mettersi in salvo, illesa.
Il protagonista del raid è ora ricoverato a Palermo in gravissime condizioni, con una ferita alla testa. Gravi anche le condizioni dei due feriti: il proprietario del locale, Francesco Ferrara, 54 anni, colpito al torace, è stato trasferito d’urgenza a Catania. La moglie del ristoratore, Gina Di Vincenzo, di 53 anni, è stata invece ricoverata a Gela e operata perché raggiunta da alcuni proiettili all’addome.
Sulla tragedia indagano gli agenti del commissariato di Niscemi e della squadra mobile di Caltanissetta. I coniugi Incarbone si sono separati dopo 35 anni di matrimonio dal quale sono nati quattro figli.