No Tav, Caselli: "Se ci sono reati il magistrato non può ignorarli"

PALERMO – ''Sul movimento No Tav non mi esprimo, e' fuori dalle mie competenze professionali. Pero', se vengono commessi dei reati, un magistrato non puo' voltarsi dall'altra parte. E' il tribunale della liberta' che si e' espresso per tre volte in un certo senso''. Lo ha detto il procuratore Giancarlo Caselli, a Palermo per presentare il suo libro ''Assalto alla giustizia''.

Un corteo dei No Tav ha manifestato per le vie del centro e davanti alla Feltrinelli dove si svolge la presentazione del volume. ''Io sono stato chiamato in tanti modi nella mia vita, anche mafioso. Quindi non mi stupisco – ha proseguito – Ripeto non mi esprimo sui contenuti del movimento, ma non c'entra nulla la magistratura. So che a Palermo ci sono delle scritte contro di me. Io pretendo di essere rispettato, criticato ma rispettato''.

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