No Tav. Luca Abbà: condizioni stabili, ma ancora trattamenti intensivi

Pubblicato il 28 Febbraio 2012 - 13:19 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Sono stabili le condizioni di Luca Abba', il leader No Tav folgorato e caduto da un traliccio, ieri mattina in Val Susa mentre erano in corso le operazioni per l'ampliamento del cantiere della linea ferroviaria Torino-Lione.

''L'obiettivo – ha detto stamani Maurizio Berardino, direttore del pronto soccorso dell'ospedale Cto di Torino, dove Abba' e' ricoverato – era che il quadro clinico non cambiasse molto e cosi' e' stato''.

Abba' viene pero' tuttora sottoposto a trattamenti medici intensivi.''La situazione delle ustioni – ha aggiunto Berardino – e' stabile. Non vi sono edemi e neppure problemi agli arti. E' stata disposta una risonanza magnetica a 48 ore dall'evento, dopo di che avremo un quadro piu' chiaro della situazione''.

Lo staff medico del Cto non esclude di sottoporre Abba' a dialisi, a scopo esclusivamente terapeutico. ''Tuttavia – ha riferito Berardino – per ora il rene del paziente non presenta alcun segno di affaticamento''.

Per valutare gli eventuali danni permanenti, sara' necessario attendere un anno, mentre per le conseguenze immediate della folgorazione sara' necessario attendere ancora qualche giorno.

''Se il quadro clinico rimarra' quello attuale – ha concluso Berardino – contiamo di svegliare Abba', che e' tuttora sedato, ragionevolmente nel fine settimana''.