No Tav: non è terrorismo attentato a Chiomonte. Cade accusa per 4 attivisti

No Tav: non è terrorismo attentato a Chiomonte. Cade accusa per 4 attivisti
Protesta No Tav al processo contro i 4 attivisti (foto Lapresse)

ROMA – Cade l’accusa di terrorismo per 4 No Tav: Claudio Alberto, Niccolò Blasi, Mattia Zanotti e Chiara Zenobi comunque rimangono in carcere

La Sesta sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio, per nuovo esame, l’ordinanza con la quale il Tribunale del riesame di Torino lo scorso 9 gennaio aveva convalidato la custodia cautelare per i 4 in relazione all’accusa di terrorismo, oltre ad altre imputazioni “minori”.

La Cassazione ha accolto il ricorso degli avvocati Claudio Novaro e Giuseppe Pelazza che contestava la configurabilità dell’accusa di terrorismo per l’attentato al cantiere di Chiomonte messo a punto con un’azione dimostrativa il 14 maggio del 2013. Era la prima volta che questo tipo di imputazione veniva rivolta agli attivisti No-tav.

Questo il commento dell’avvocato Novaro: “Siamo molto soddisfatti per questa decisione della Cassazione che ha accolto la nostra tesi sulla non configurabilità dell’accusa di terrorismo a carico degli attivisti No-tav: era questo, infatti, il nodo centrale del nostro ricorso. Questo incide positivamente sul processo che è imminente e che ora si svolgerà come un processo ‘normale’ una volta sgomberato il campo da questa accusa pesante”.

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