No Tav, pm: “Blitz Chiomonte fu terrorismo”. Chiesti 9 anni e mezzo di carcere

No Tav, pm: "Blitz Chiomonte fu terrorismo". Chiesti 9 anni e mezzo di carcere
No Tav, pm: “Blitz Chiomonte fu terrorismo”. Chiesti 9 anni e mezzo di carcere (foto LaPresse)

TORINO – Per la Procura di Torino l’assalto dei No Tav al cantiere di Chiomonte fu un atto terroristico. Per questo i pm hanno chiesto per alcuni degli autori del blitz quattro condanne a nove anni e mezzo di carcere. I pm contestano vari reati fra cui l’atto terroristico. Il processo si celebra nell’aula bunker delle Vallette

Gli imputati sono Claudio Alberto, Nicolò Blasi, Mattia Zanotti e Chiara Zenobi, quattro anarchici che sono in carcere dallo scorso 9 dicembre per avere preso parte, insieme a circa venticinque compagni, a un attacco portato avanti anche con bombe molotov. I quattro, nel corso del processo, hanno rivendicato l’azione.

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