No Tav. Procura chiede il giudizio di 46 indagati per gli scontri in Val di Susa

TORINO – La Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio di 46 persone per gli scontri al cantiere di Chiomonte (Torino) della Tav Torino-Lione del 26 giugno e del 3 luglio scorsi. I reati ipotizzati sono resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale.

L'inchiesta aveva portato all'emissione di 29 ordini di custodia cautelare lo scorso 26 gennaio. Negli incidenti c'erano stati oltre 200 fra feriti e contusi. L'udienza preliminare comincera' a luglio.

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