MODENA – Condanna penale per “procurato allarme” e 400 euro di multa per la donna responsabile di aver fatto affiggere, lo scorso febbraio, due manifesti no vax a Modena. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Sui cartelloni, promossi dal movimento Riprendiamoci il pianeta e dal comitato Genitori del no Emilia Romagna, era infatti riportato un dato errato, relativo ai bambini “danneggiati” dai vaccini.
“Non speculate sui bambini, vogliamo la verità sui vaccini: 21.658 danneggiati nel triennio 2014-16 secondo i dati Aifa”, era scritto sui manifesti. Ma il dato era sbagliato come dovettero ammettere gli stessi promotori: quella cifra, infatti, è riferibile solo alle segnalazioni arrivate all’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco.
Il quotidiano il Gazzettino di Modena spiega come la mandataria dei due manifesti è stata raggiunta da un decreto penale di condanna e dovrà pagare 400 euro. “Ci siamo resi conto di avere scritto una inesattezza nel nostro manifesto che stiamo correggendo”, scrisse sui social ai tempi Riprendiamoci il pianeta, ma la reazione dell’Ausl è stata decisa in quanto “la diffusione di tali contenuti fa leva su false informazioni in grado di disorientare immotivatamente i cittadini”.