Noemi si sveglia lo stesso giorno in cui viene arrestato l'uomo che forse le ha sparato (foto Ansa) Noemi si sveglia lo stesso giorno in cui viene arrestato l'uomo che forse le ha sparato (foto Ansa)

Noemi si sveglia lo stesso giorno in cui viene arrestato l’uomo che forse le ha sparato

Noemi si sveglia lo stesso giorno in cui viene arrestato l'uomo che forse le ha sparato (foto Ansa)
Noemi si sveglia lo stesso giorno in cui viene arrestato l’uomo che forse le ha sparato (foto Ansa)

ROMA – Si è svegliata la piccola Noemi. Si è svegliata e ora respira da sola la piccola ferita gravemente nell’agguato di venerdì scorso in Piazza Nazionale a Napoli. Appena ha aperto gli occhi, raccontano le cronache, Noemi ha chiesto le sue bambole. E come darle torto. Noemi si è svegliata nel giorno in cui le forze dell’ordine sono riusciti a catturare l’uomo che venerdì, in Piazza Nazionale, avrebbe sparato. L’uomo che avrebbe sparato contro il suo obiettivo, tal Salvatore Nurcaro, anche lui ferito gravemente, e che avrebbe sparato contro la piccola Noemi. I condizionali sono d’obbligo. Almeno per ora. Le notizie sono ancora tutte frammentarie.

L’uomo fermato si chiama Armando Del Re ed è stato preso lontano da Napoli. Almeno queste sono le prime ricostruzioni. Armando Del Re è stato preso in Toscana, mentre con una 500 bianca percorreva la Siena-Betolle. Con lui è stato fermato anche il fratello. In macchina c’erano anche la madre e la sorella. Almeno, lo ripetiamo, queste sono le prime informazioni. 

Del Re, proprio nei minuti in cui la piccola Noemi si svegliava e richiedeva, giustamente, le sue bambole, è stato trasportato in caserma a Siena. Non c’è che dire. Due belle notizie. Ora non resta che aspettare i dettagli dell’arresto. Fonte: Il Messaggero, Ansa.

 

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