NAPOLI – Il sostituto procuratore antimafia di Napoli Antonella Fratello ha chiesto venti anni di reclusione per i fratelli Armando e Antonio Del Re, ritenuti gli autori dell‘agguato scattato in piazza Nazionale a Napoli, il 3 maggio 2019, durante il quale vennero ferite per errore una bimba, Noemi, e la nonna.
La richiesta è stata avanzata dal pm Antimafia al termine della qua requisitoria. Vero obiettivo del raid era Salvatore Nurcaro, come i due fratelli ritenuto legato alla camorra.
I fratelli Del Re sono accusati, tra l’altro, di duplice omicidio premeditato aggravato dalle finalità mafiose.
La bimba era rimasta ferita in un agguato di camorra in strada ed è rimasta ricoverata nell’ospedale pediatrico Santobono per quasi tutto il mese di maggio 2019.
Nella sparatoria del 3 maggio la piccola aveva riportato gravi danni ai polmoni, la frattura di una vertebra e della scapola.
Il 20 maggio la bimba è stata dichiarata fuori pericolo e dopo aver lasciato il reparto di Rianimazione, ora Noemi potrà procedere con la riabilitazione in un’area dell’ospedale in cui potranno essere ospitati anche i genitori, per aiutarla nel recupero anche su un piano psicologico (fonte: Ansa).