PORDENONE – Ad uccidere Noris Turatti, 67 anni, potrebbe essere stato non un comune infarto, ma un farmaco. La donna è morta di notte nella propria casa di Maniago, in provincia di Pordenone. Ma il funerale è stato sospeso perché i carabinieri vogliono capire se a provocare l’attacco cardiaco che l’ha uccisa sia stato un antidolorifico che la signora prendeva, e che in passato era già stato sospeso, anche se poi riammesso alla vendita.
La donna era morta nel sonno. Il primo a soccorrerla era stato il marito, Gianni Zamattio, anche lui, come la signora, dipendente comunale. Inutili i tentativi degli operatori del 118 di rianimarla. La signora Turatti è morta poco dopo il ricovero al pronto soccorso.
Adesso la Procura della Repubblica di Pordenone indaga per capire se sia morta per un infarto o per quel farmaco.