NOVARA, 21 NOV – Quattro donne, che si trovavano da sole in punti e momenti diversi della citta', in particolare in garage dove stavano ritirando le loro auto, sono state rapinate nel fine settimana a Novara. In due casi, c'e' stato anche un tentativo di violenza sessuale. Secondo gli investigatori, il responsabile delle rapine potrebbe essere un'unica persona. Per affrontare la situazione, oggi si e' riunito il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che ha deciso un rafforzamento della presenza delle forze dell'ordine sul territorio.
Le rapine sono state portate a segno sabato: il primo episodio e' avvenuto verso le 17:30 in via Adamello; poi, alle 19 in via Ferraris, alle 23 in via Adriatico e alle 2 di notte in corso Torino. La dinamica e' stata sempre la stessa e questo, insieme alla ricostruzione fatta dalle vittime, ha convinto gli inquirenti a ritenere che l'aggressore sia la stessa persona: un italiano, visto che parlava senza alcun accento, o uno straniero da molto tempo nel nostro Paese. L'uomo ha agito sempre armato di coltello e con il viso coperto da passamontagna: puntando il coltello alla gola delle sue vittime (in un caso ha semplicemente detto di averlo in tasca ma non l'ha estratto), le ha obbligate a consegnargli il portafoglio e il cellulare. In due casi, ha messo anche le mani addosso alle donne senza portare a termine il tentativo di violenza. Tutte le vittime hanno presentato denuncia.