NOVARA – Suicidio, non si sa ancora perché, a Novara. Scrive l’Ansa che un uomo non ancora identificato si è ucciso oggi (sabato 9 gennaio 2016) verso le 13 sparandosi un colpo di pistola nel parcheggio di un centro commerciale nella cittadina piemontese, davanti ai clienti che nell’ora di punta affollavano la struttura.
Polizia e carabinieri hanno bloccato ingressi e uscite del centro finché non e’ stato chiarito che non si trattava di omicidio. Le forze dell’ordine hanno dovuto adoperarsi per contenere il panico delle persone presenti. La vittima dovrebbe essere di nazionalità italiana.
Carlotta Rocci su Repubblica scrive:
La vittima è un italiano di 43 anni, operaio. Non aveva problemi economici, i carabinieri di Novara sospettano che all’origine del suo gesto ci sia invece una questione sentimentale. Ha lasciato un biglietto sulla macchina, parcheggiata nello spazzo del supermercato non lontano da dove si è sparato: chiede scusa ai familiari ma non spiega il perché
del suo gesto.
Il proiettile che lo ha ucciso, colpendolo alla tempia destra, è partito dalla pistola di proprietà del padre dell’operaio. Padre e figlio abitano nello stesso stabile anche se in due appartamenti diversi e per lui non è stato difficile procurarsi l’arma. Non ci sono legami tra il gesto e il luogo scelto,il supermercato Ipercoop, se non il fatto che quel parcheggio non è molto distante da dove abitava l’uomo.
Il sito Chedonna.it aggiunge:
Un gesto plateale e drammatico che ha scatenato l’orrore e la paura delle persone che si trovavano sul posto. Per via dell’ora di punta, la zona era particolarmente affollata.
In un primo momento, non si è capito cosa fosse successo e si è pensato anche ad un omicidio. I vari attacchi terroristici che hanno colpito e stanno colpendo varie parti del mondo avranno poi avuto il loro effetto di suggestione sui clienti del centro commerciale, alimentando ulteriori timori.
Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri, che hanno bloccato ingressi e uscite del supermercato alla ricerca di indizi, finché non è stato accertato che non si trattava di un omicidio ma di un suicidio. Un episodio comunque terrificante che ha sconvolto le persone presenti.
Appurato cosa fosse successo, polizia e carabinieri hanno poi avuto il loro da fare per contenere il panico dei clienti.