Novartis: “Multa Antitrust ingiusta, faremo ricorso al Tar”

Novartis: "Multa Antitrust ingiusta, faremo ricorso al Tar"
Novartis: “Multa Antitrust ingiusta, faremo ricorso al Tar”

ROMA – “Non abbiamo ostacolato la vendita di Avastin, faremo ricorso al Tar per la multa dell’Antitrust“. La Novartis respinge le accuse di pratiche anti-concorrenziali tra lei e Roche che le sono costate una multa da 180 milioni di euro per la commercializzazione dei farmaci Avastin e Lucentis.

In una nota la Novartis si difende:

“La Novartis respinge in maniera decisa le accuse relative a pratiche anti-concorrenziali messe in atto tra Novartis e Roche in Italia e si avvarrà dei propri diritti di difesa ricorrendo in appello dinanzi al Tribunale competente. I rischi derivanti dall’uso non autorizzato di farmaci sono un problema critico e questa decisione da parte dell’Autorità incoraggia apertamente il diffuso utilizzo intravitreale non autorizzato di Avastin: ciò è fortemente in contrasto con il contesto normativo di riferimento europeo ed italiano, che ha lo scopo di proteggere la sicurezza dei pazienti e che ora rischia di essere compromesso”.

La casa farmaceutica ha spiegato in una nota che la decisione di Roche di richiedere o meno per Avastin l’autorizzazione all’immissione in commercio per l’indicazione oftalmica, che al momento non possiede, è stata assunta in modo assolutamente unilaterale.

I fattori che impediscono o limitato l’utilizzo per gli occhi di Avastin in Italia “non hanno nulla a che fare con Novartis”, specifica la nota. L’azienda ribadisce che il farmaco Lucentis, di sua produzione, è diventato il trattamento standard di prima linea per la degenerazione maculare essudativa senile, malattia per la quale è autorizzato oltre 400 paesi:

“La spesa di Lucentis è sotto controllo e lontana dalle cifre circolate: i dati contenuti nel Rapporto OsMed del 2012 attestano la spesa totale per Lucentis allo 0,3% del totale della spesa farmaceutica per un importo pari a 51,2 milioni di euro e i dati relativi al 2013 non si discostano da questo importo dal momento che la spesa per Lucentis da gennaio a settembre 2013 è stata pari a 38,6 milioni di euro”.

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