ROMA – Erika non ha detto tutta la verità sulla notte in cui uccise la madre e il figlioletto. È quanto scrive Omar Favaro proprio al padre di Erika in una lettera che Panorama pubblica in esclusiva sul numero in edicola domani e ei cui ha dato un’anticipazione.
”Ingegner De Nardo, le scrivo questa lettera sperando che non la strappi. Un giorno avrò il coraggio di guardarla negli occhi, ora mi basterebbe sapere che lei mi perdona”.
Omar, però, al tempo stesso non risparmia attacchi alla ragazza. Accusa Erika di non aver mai detto tutta la verita’ su quella notte di dieci anni fa, in cui entrambi, nella villetta di Novi Ligure, massacrarono a coltellate la madre Susanna Cassini e il fratellino di Erika, Gianluca De Nardo.
”In tutti questi lunghi anni non si è mai davvero pentita. Dovrebbe partire da una semplice domanda: perché odiava i suoi genitori e da un mese progettava di ucciderli? L’unica cosa che temo – conclude Omar – è che il padre si sia bevuto la versione della figlia”.