Nube vulcanica, aeroporti chiusi nel Nord Italia

Pubblicato il 16 Aprile 2010 - 23:07 OLTRE 6 MESI FA

La nube, provocata da un’eruzione vulcanica in Islanda, arriva anche in Italia e blocca lo spazio aereo del Nord. L’Enac ha disposto «l’interdizione al volo strumentale di tutto il Nord Italia fino ai 35 mila piedi, cioè 10.668 metri, dalle sei alle 14 di domani». In tutti gli aeroporti del Nord, in quella fascia oraria, gli unici voli autorizzati saranno quelli di emergenza.

L’autorità dell’aviazione civile italiana, in una nota diffusa in serata, ha spiegato che la decisione di chiudere lo spazio aereo del Nord Italia è volta a «garantire la massima sicurezza dei voli italiani» dopo le informazioni aggiornate fornite dal bollettino sullo spostamento della nube.

L’interdizione, denominata ‘Flight information region’ Milano, è al volo strumentale da livello 0 fino a livello 350 – si legge nella nota – equivalente, appunto, ad un’altitudine di 35 mila piedi. Tutti gli aeroporti del Nord Italia, come Torino Caselle, Milano Malpensa, Milano Linate, Bergamo, Venezia e Bologna, saranno quindi chiusi al traffico.

Nessuna restrizione, precisa l’Enac, subiranno i sorvoli oltre il livello dei 35 mila piedi. Sabato mattina sarà disponibile un nuovo bollettino sullo spostamento della nube, che consentirà alle autorità aeronautica italiane di di adeguare i provvedimenti relativi al proprio spazio aereo. Le compagnie aeree e i gestori degli scali italiani – conclude la nota dell’Ente nazionale dell’aviazione civile – sono «impegnati in queste ore a fornire la massima informazione ai passeggeri, al fine di limitare il più possibile i disagi, di fronte ad una situazione del tutto eccezionale, cui si sta facendo fronte garantendo anzitutto la sicurezza dei voli».

Alitalia ha tempestivamente provveduto a cancellare i voli da e per tali destinazioni previsti fino alle ore 14.00. Tali cancellazioni, si legge in una nota della compagnia aerea, si aggiungono a quelle, già comunicate, dei voli Alitalia da e per Londra, Amsterdam, Bruxelles e Parigi, previsti fino alle ore 12.00 di domani. Alitalia invita pertanto i propri passeggeri, con destinazioni da e per il Nord Europa e il Nord Italia, a controllare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto, collegandosi al sito Internet www.alitalia.it o chiamando il numero verde 800.650055 che restera’ attivo per tutta la notte.

La nube di cenere ha paralizzato i cieli europei e la situazione è critica. Dopo il giovedì terribile con il blocco degli scali irlandesi, britannici, norvegesi, danesi, svedesi, olandesi, belgi e francesi, la situazione è addirittura peggiorata.

Eurocontrol prevede la cancellazione di 17 mila voli su 28 mila (contro gli 8 mila annullati giovedì). Le autorità britanniche hanno prolungato la chiusura dello spazio aereo almeno fino a sabato mattina alle 8 (ora italiana) su Inghilterra e Galles, ma potrebbero togliere il bando a breve su Scozia e Irlanda del Nord. Quelle tedesche hanno deciso la chiusura degli scali di Francoforte e Amburgo.

Il blocco si estende agli aeroporti polacchi, cechi, slovacchi, bulgari, estoni, lituani, lettoni e austriaci. Venerdì pomeriggio si sono aggiunti anche Svizzera e Ungheria. La Romania ha annunciato che chiuderà parzialmente il suo spazio aereo a partire dalle 3 di sabato. Lo ha reso noto il ministero dei Trasporti. La quasi totalità dello spazio aereo irlandese, invece, è stata riaperta.