Nubifragio a Verona, Paolo Berizzi: "Nazifascisti e razzisti riflettano sul karma". Ed è polemica Nubifragio a Verona, Paolo Berizzi: "Nazifascisti e razzisti riflettano sul karma". Ed è polemica

Nubifragio a Verona, Paolo Berizzi: “Nazifascisti e razzisti riflettano sul karma”. Ed è polemica

Polemiche sul tweet del giornalista Paolo Berizzi sul nubifragio a Verona: “I loro concittadini nazifascisti e razzisti (…) riflettano sul significato del karma”. Poi le scuse

“Sono vicino a Verona e ai veronesi per il nubifragio che ha messo in ginocchio la città. I loro concittadini nazifascisti e razzisti che da anni fomentano odio contro i più deboli e augurano disgrazie a stranieri, negri, gay, ebrei, terroni, riflettano sul significato del karma”: è polemica sul tweet, poi rimosso, di Paolo Berizzi, giornalista inviato de La Repubblica. 

Quelle parole hanno scatenato molte critiche da parte dell’amministrazione di centro-destra della città veneta prostrata dal nubifragio. 

Le critiche di Daniele Polato

Un “vile insulto a una Verona in ginocchio”, lo ha definito Daniele Polato, assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile di Verona e candidato con Fratelli d’Italia alle Regionali.

“Parole di una vergogna inaudita, da lui bassezza morale infinita. Nelle ore drammatiche in cui Verona cerca di reagire, lui vede nazisti e razzisti dappertutto e vomita insulti ai veronesi parlando di karma”, il commento dell’assessore al quotidiano di Verona L’Arena. 

E ancora: “Il vile tweet del collaboratore di Repubblica Paolo Berizzi, fa schifo, è una vergogna inaudita, figlio di odio, ossessione e cattiveria gratuita contro Verona e i veronesi. Qui si è superato il limite della decenza umana. Berizzi le tue parole fanno pena, sono di una bassezza morale infinita e danno la cifra della persona che sei”.

E quelle di Stefano Valdegamberi

Critiche anche dal consigliere regionale Stefano Valdegamberi: “Le sue affermazioni sul karma che ha colpito i veronesi sono di una gravità estrema. Venga immediatamente sospeso dal suo ruolo di giornalista e lo Stato gli revochi subito la costosa scorta, pagata anche con i soldi dei veronesi, uno spreco inutile per un provocatore seriale”. 

Le scuse di Paolo Berizzi a Verona

Dopo aver rimosso il tweet, Berizzi si è scusato. “Sono sicuro che la stragrande maggioranza dei veronesi, a differenza di una piccola minoranza di odiatori seriali ben noti in città, abbia capito il senso del mio messaggio”, ha scritto in un nuovo tweet. “Ribadisco la mia piena, totale e incondizionata solidarietà a tutti – tutti – i cittadini di Verona colpiti dal nubifragio di ieri. Se qualcuno si è sentito offeso, me ne scuso”. (Fonti: Twitter, L’Arena)

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