Numana, Daniele Antognoni al figlio prima di ucciderlo: “Mi sei rimasto solo tu”

Numana, Daniele Antognoni al figlio prima di ucciderlo: "Mi sei rimasto solo tu"
Daniele Antognoni

ANCONA – “Mi sei rimasto solo tu”. Queste le ultime parole di Daniele Antognoni rivolte al figlio Christian su Facebook, prima di ucciderlo e togliersi la vita. Antognoni il 9 dicembre ha ucciso a colpi di pistola la moglie Paula  Corduneanu, da cui si stava separando, e il figlioletto di 5 anni, Christian. Un omicidio-suicidio che ha scosso la città di Numana, in provincia di Ancona, dove vivevano Antognoni e la moglie.

La mattina del 9 dicembre Antognoni chiama Paula e le dice che vuole vederla. Lei ha paura di quel marito dal quale si stava separando e così chiama i carabinieri. Ma all’arrivo degli agenti Antognoni aveva già ucciso la donna e il figlioletto, rivolgendo poi l’arma contro sé stesso.

Su Facebook, solo qualche ora prima di uccidere la sua famiglia, Antognoni aveva scritto:

“Christian è l’unica cosa che mi è rimasta, i figli sono l’unica costa che conta, loro resteranno per sempre”.

Poi la follia omicida, scatenata dalla gelosia ossessiva dell’uomo per la moglie che voleva lasciarlo.

Il Comune di Numana ha proclamato tre giorni di lutto. Questa la decisione presa dal sindaco Gianluigi Tombolini dopo il duplice omicidio-suicidi. A Numana Antognoni, 38 anni, gestiva un negozio di abbigliamento, sembra aperto solo nei mesi estivi, dove lavorava a volte la moglie Paula. Antognoni aveva avuto anche un impiego al centro distribuzione Coal.

(Foto da Facebook)

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