Nuovi colori delle Regioni: la Campania verso la zona arancione, Sicilia rischio zona rossa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Aprile 2021 - 08:07 OLTRE 6 MESI FA
Nuovi colori delle Regioni: la Campania verso la zona arancione, Sicilia rischio zona rossa

Nuovi colori delle Regioni: la Campania verso la zona arancione, Sicilia rischio zona rossa FOTO ANSA

Come ogni settimana anche questo venerdì ci sarà la cabina di regia per decidere i nuovi colori delle Regioni: alcune resteranno in zona rossa, altre passeranno in zona arancione e viceversa. Questo perché la zona gialla al momento ancora non c’è e ancora non c’è neanche una data certa per un eventuale ritorno alla zona con meno restrizioni. Si parlava del tre maggio, ma staremo a vedere se sarà così.

Nuovi colori Regioni. chi potrebbe cambiare

Una delle quattro regioni rimaste in zona rossa, la Campania, ha buone chance di passare in zona arancione da lunedì prossimo. In bilico tra rosso e arancione la Puglia. Restano con ogni probabilità in zona rossa la Sardegna e le Valle d’Aosta. In controtendenza la Sicilia, che rischia di passare dalla zona arancione alla zona rossa. Da monitorare anche la Basilicata dove negli ultimi giorni si registra un forte aumento dell’incidenza settimanale dei contagi (siamo a 227 ogni 100mila abitanti).

Regioni Sicilia e Campania, i dati che porterebbero ai nuovi colori 

In Sicilia il trend è in risalita. E soprattutto l’Rt nell’ultimo monitoraggio ha sfiorato quota 1,25. La provincia di Palermo è già zona rossa, fino al 22 aprile. La Sicilia inoltre è agli ultimi posti in Italia per quota di over 80 vaccinati. Quindi appare probabile un passaggio in zona rossa da lunedì prossimo. Discorso diverso per quanto riguarda la Campania. Si viaggia ancora sotto la soglia critica dei 250 contagi cumulati settimanali ogni 100mila abitanti. Ma negli ultimi giorni i numeri sono cresciuti fino a quota 233. Però nell’ultimo monitoraggio (9 aprile) l’Rt è sceso a 1,16. 

Spostamenti tra regioni, fine divieto a maggio

E’ possibile che il mese prossimo coincida con la fine del divieto di spostamento tra le Regioni. E con il ritorno in presenza per tutti gli studenti italiani, come auspicato più volte da Draghi. Alle linee guida le Regioni stanno ancora lavorando, rimodulando quelle già contenute negli allegati del Dpcm del 2 marzo scorso per tutti i settori. Comprese le attività turistiche e ricettive, le piscine, le fiere, i mercatini e le discoteche.

Ma le priorità sono state individuate e riguardano tre ambiti: la ristorazione, le attività culturali e le palestre. Sempre, ovviamente, se i dati continueranno ad indicare un miglioramento della curva epidemiologica.

Zona gialla, arancione e rossa: i parametri per il monitoraggio

Nelle linee guida tornerà pure una vecchia richiesta delle Regioni, la modifica dei 21 parametri che compongono il monitoraggio. Vanno ridotti, sostengono da sempre, e va inserita la capacità dei singoli territori di somministrare i vaccini: più somministrazioni si fanno maggiori sono le riaperture. Sul discorso dei parametri continuerà comunque a pesare quello relativo al tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali.