Ogni giorno, ormai, c’è un autovelox abbattuto. Gli italiani, insomma, si stanno dimostrando leggermente stanchi di finanziare le disgraziate e vuote casse dei vari Comuni dispersi sul territorio. O almeno così sembra. La lista dei robot puntati e abbattuti è ormai lunga e dovrebbe contare, per ora, 12 dispositivi abbattuti. D’altronde l’Italia è il Paese con più autovelox al mondo e la rivolta degli automobilisti era abbastanza prevedibile prima o poi.
L’ultimo abbattimento
L’ultimo autovelox abbattuto è di stamattina, lungo la strada provinciale 46 del Piovego, a Villa del Conte (Padova).
Nei vari colpi, se così li vogliamo chiamare, il palo che sorregge l’apparecchio viene sempre tagliato alla base con una sega flessibile. Da qui il soprannome per il vendicatore mascherato: Fleximan.
Questa volte a Villa del Conte sarebbe stato trovato anche un volantino di rivendicazione del responsabile degli atti vandalici, con la dicitura “Fleximan sta arrivando”.
L’ipotesi ormai è che un po’ per emulazione un po’ per spirito di fratellanza comune ad abbattere gli autovelox siano in tanti. Chissà quanti.
Dove sarà abbattuto il prossimo?
