Ocean Viking sbarcherà domani a Taranto i 176 migranti salvati

Ocean Viking sbarca domani a Taranto 176 migranti
La nave salva-migranti Ocean Viking (Ansa)

ROMA – Dopo un vertice che si è tenuto nella Prefettura di Taranto, è stato concordato per domani mattina alle 8 l’attracco al porto di Taranto della nave Ocean Viking, di Sos Mediterranee e Medici senza frontiere, che sbarcherà 176 migranti – tra di loro donne incinte e bambini – soccorsi in due distinte operazioni ad una quarantina di miglia dalle coste libiche.

E’ già al lavoro la macchina dei soccorsi per l’accoglienza. I migranti saranno trasferiti all’hotspot di Taranto per le operazioni di identificazione e successivamente smistati in altri centri. Ad attenderli, domani, due sit-in contrapposti: quello del benvenuti organizzato dalla Cgil e quello dei parlamentari della Lega che protestano contro la politica dei porti aperti.

Domani sit-in di accoglienza della Cgil

Aderenti ai movimenti e alle associazioni della campagna #ioaccolgo saranno domattina davanti all’ingresso del porto mercantile di Taranto (zona Porta Napoli), per dire “benvenuti a Taranto, benvenuti in Italia” ai 176 migrati soccorsi in acque internazionali dai volontari di SOS Mediterranee e Medici senza Frontiere che si trovano a bordo della nave Ocean Viking, che attraccherà domattina nel porto del capoluogo ionico.

Lo annuncia il segretario generale della CGIL di Taranto, Paolo Peluso, che vuole così consegnare simbolicamente un messaggio di accoglienza, solidarietà e pace ai migranti che arriveranno in città. “Crediamo che questo messaggio di pace debba essere più forte di certa campagna d’odio e pregiudizio”, commenta. L’appello alla partecipazione al sit-in è stato esteso anche a associazioni, movimenti, istituzioni e sta registrando numerose adesioni.

Domani parlamentari Lega in porto: “Stop porti aperti”

Domani mattina i parlamentari della Lega saranno al porto di Taranto, “per contestare la politica di chi vuole i porti aperti e dire basta ad una immigrazione senza regole sulla pelle degli Italiani”. Lo annuncia il deputato pugliese della Lega Rossano Sasso. “Il Governo – dice – getta la maschera che la UE gli aveva gentilmente fornito con l’accordo farlocco di Malta. Nessuna redistribuzione, gli immigrati restano in Italia, Francia e Germania se la ridono e noi ritorniamo indietro di due anni, quando l’immigrazione era senza regole, i porti aperti e gli accessi indiscriminati”. (fonte Ansa)

 

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