Odissea di una lettera lumaca: 26 giorni per fare 550 metri

AREZZO – In Toscana una lettera ha impiegato ben 26 giorni per compiere un tragitto di appena 550 metri. Accade a Subbiano, in provincia di Arezzo, dove la lettera lumaca era stata imbucata a inizio anno e nello stesso Comune sarebbe dovuta essere recapitata. Ma qualcosa è andato storto  e il bollettino contenuto nella busta vagabonda è intanto scaduto.

A denunciare l’assurda vicenda al Corriere di Arezzo è lo stesso protagonista: un cittadino di Subbiano che lunedì 30 gennaio si è visto recapitare una lettera inviatagli quasi un mese prima dal Comune, che dista poco più di mezzo km da casa sua.

“Perché le poste fanno dei giri strani – racconta al Corriere di Arezzo – Una lettera che viene imbucata a Subbiano, anche se la destinazione è Subbiano, viene inviata ad Arezzo. Da qui a Firenze. Da Firenze poi torna ad Arezzo e poi a Bibbiena e poi a Subbiano e poi finalmente nelle nostre case”.

Non stupisce allora che ci sia voluto tutto quel tempo per farla arrivare a destinazione:

“A me è arrivata lunedì 30 gennaio. Ciò significa che ha impiegato 26 giorni dalla compilazione e 19 giorni dalla consegna all’ufficio postale di Subbiano”.

Se a consegnare il bollettino fosse stato un messo comunale il giro sarebbe stato senz’altro più breve.

“Rispettivamente 550 metri dal municipio a casa mia e 450 dall’ufficio postale a casa mia”.

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