”Disperazione”: questo l’unico messaggio lasciato, con un bigliettino appoggiato sul cruscotto dell’auto, da un anziano pensionato che ieri si è suicidato dopo che il 4 gennaio scorso si era visto negare il rinnovo della patente. Il pensionato, F. P., di 86 anni, utilizzava l’auto per recarsi quotidianamente in un terreno di sua proprietà nell’agro di Calangianus (Olbia-Tempio) e per incontrare gli amici ad Arzachena.
La decisione della commissione medica della Asl di Olbia di non rinnovargli la patente, secondo quanto hanno raccontato i familiari dell’anziano all’avv. Giacinto Canzona, avrebbe fatto cadere in depressione l’uomo che, sentendosi ancora in perfetta salute, ha vissuto come un ingiustizia la ”bocciatura”. Ieri pomeriggio F. P. è uscito da casa come faceva di solito, ancora una volta con l’auto. Ma raggiunto un campo si è impiccato ad una pianta. Il corpo è stato trovato da una figlia, poco prima delle 22, che si era messa alla sua ricerca, allarmata per non averlo visto tornare a casa. Sulla vicenda hanno svolto accertamenti i carabinieri della Stazione di Calangianus.