Olindo Romano e Rosa Bazzi, la Cassazione ha respinto il ricorso sui nuovi reperti Olindo Romano e Rosa Bazzi, la Cassazione ha respinto il ricorso sui nuovi reperti

Olindo Romano e Rosa Bazzi, la Cassazione ha respinto il ricorso sui nuovi reperti

Olindo Romano e Rosa Bazzi, la Cassazione ha respinto la richiesta dei loro legali di poter analizzare nuovi reperti

E’ stata respinta dalla Cassazione la richiesta della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi, i coniugi condannati all’ergastolo per la strage di Erba dell’11 dicembre 2010, di poter analizzare reperti trovati sul luogo dell’eccidio e che non erano stati presi in considerazione nelle indagini in quanto ritenuti ininfluenti.

Già la Corte di Assise di Como lo scorso febbraio aveva respinto la richiesta avanzata dai difensori dei due imputati accusati dell’efferato omicidio di Raffaella Castagna e del suo bambino Youssef di quattro anni, della madre Paola Galli – nonna materna del piccolo – e della vicina Valeria Cherubini.

Una quinta persona rimase gravemente ferita.

In particolare, i nuovi esami chiesti dalla difesa riguardano campioni biologici, un vecchio cellulare Motorola, e l’accesso ai server della procura per analizzare le registrazioni delle intercettazioni ambientali compiute subito dopo la strage.

Strage Erba, Azouz Marzouk: “Rosa e Olindo non c’entrano”

“Sono convinto – ha detto tempo fa Azouz Marzouk a “TeleLombardia” – che esiste un’altra storia.

E anche le carte dicono chi è stato. Se leggete le carte si capisce chi è stato. La pista della ‘ndrangheta non c’entra niente, quella è una teoria che loro hanno voluto tirare fuori.

Ci sono tutte telecamere lì vicino alla piazza. Non ne hanno neanche tirata fuori una. Tutti questi elementi non vi fanno pensare a nulla? A me confermano la mia tesi…La mia tesi è che so chi è andato… Chi è…

So chi ha interesse ad ammazzare mio figlio e mia moglie”. (Fonti: Ansa, TeleLombardia)

 
 
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