![oliviero-toscani-lega-vinitaly Oliviero Toscani litiga con la Lega. Vogliono cacciarlo dal Vinitaly](/wp/wp-content/uploads/2018/02/oliviero_toscani_vino-300x200.jpg)
VERONA – E’ polemica a distanza tra Oliviero Toscani e alcuni consiglieri comunali della Lega a Verona, dove ogni anno ha sede il Vinitaly. Toscani, fotografo di fama internazionale è anche produttore di vino rosso a Casale Marittimo (Pisa). Ma ora i politici veronesi vogliono escluderlo dalla più importante manifestazione enologica d’Italia. Motivo? Una vecchia battuta di Toscani che definì i “veneti ubriaconi” e propose di spostare il Vinitaly a Milano.
I consiglieri comunali del Carroccio se la sono legati al dito e ora hanno presentato una mozione chiedendo di vietare a Toscani di partecipare alla kermesse vinicola. Ai microfoni di Radio Padova, il fotografo si è difeso: “Ho ricevuto delle telefonate da persone che mi dicono ‘questi politici qui, della Lega, sono matti, non hanno niente di meglio da fare?’. Perdono tempo così”.
E poi attacca: “Non sapevo che Vinitaly fosse della Lega. Zaia poi mi ha ringraziato perché grazie a ciò che io ho detto sull’etilismo veneto è stato eletto”. “E’ stato eletto perché ha difeso i veneti contro Toscani, mica per altro – ha aggiunto – Però non guarda che nel Veneto c’è l’inquinamento più alto d’Italia”.
Secondo Toscani infatti le bollicine venete inquinano: “Il mio vino è meglio del Prosecco industriale, che inquina il territorio”, dice. E taglia corto: “Io escluso dal Vinitaly? Verrò al salone e verrei subito ad abitare a Verona, città bellissima”.
Tornando poi sui “veneti ubriaconi“, Toscani ha precisato: “Io sono stato assolto per le frasi sulla Lega, sull’etilismo veneto, quindi che vadano a lamentarsi dai giudici. Io li ringrazio – ha concluso, riferendosi ai consiglieri della Lega. Cominceranno a capire che il vino rosso toscano è più buono del Prosecco industriale veneto, che sta inquinando il paesaggio”.