Omicidio a Castrì (Lecce): uomo ucciso in casa, imbavagliato, legato ad un tavolo, con i pantaloni abbassati

L'uomo era un falegname molto noto a Castrì. Le indagini sono coordinate dalla procura di Lecce. Al vaglio degli investigatori anche le immagini registrate da alcuni sistemi di videosorveglianza presenti nella zona

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Giugno 2022 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA
Omicidio a Castrì (Lecce): uomo ucciso in casa, imbavagliato, legato ad un tavolo, con i pantaloni abbassati

Omicidio a Castrì (Lecce): uomo ucciso in casa, imbavagliato, legato ad un tavolo, con i pantaloni abbassati (Foto archivio Ansa)

Omicidio a Castrì, in provincia di Lecce: un uomo di 75 anni, Donato Montinaro, è stato trovato morto in casa questa mattina, sabato 11 giugno, nella sua villetta in cui viveva insieme alla figlia disabile di 48 anni, accudita da una badante.

E’ stata proprio la badante a scoprire il cadavere dell’uomo questa mattina, poco dopo le 8. Sul corpo di Montinaro sono state trovare diverse ferite da arma da taglio, in particolare sul volto.

Castrì (Lecce), uomo ucciso in casa: incappucciato e legato ad un tavolo

L’uomo, incappucciato e legato alla parte bassa di un tavolo, aveva mani e piedi bloccati da fascette da elettricista e le gambe immobilizzate da nastro da imballaggio.

Omicidio a Castrì (Lecce): ucciso in casa, legato, con i pantaloni abbassati

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dei carabinieri, l’uomo, trovato con i pantaloni abbassati e un pannolone (pare non usato per necessità), aveva precedenti penali per violenza sessuale, furto e lesioni personali. 

L’uomo era un falegname molto noto a Castrì. Le indagini sono coordinate dalla procura di Lecce. Al vaglio degli investigatori anche le immagini registrate da alcuni sistemi di videosorveglianza presenti nella zona.