Omicidio Domenico Rigante: interrogati i complici di Ciarelli

PESCARA – Nulla di fatto dopo l' interrogatorio della mattina dell'11 maggio dei quattro rom complici di Massimo Ciarelli, il ventinovenne accusato di aver ucciso Domenico Rigante, l'ultra' del Pescara. Domenico Ciarelli si e' avvalso della facolta' di non rispondere mentre i fratelli Antonio, Angelo e Luigi Ciarelli hanno negato ogni addebito, fornendo persino alibi forniti dai familiari.

Il legale dei quattro, Luca Sidoti, ha annunciato una indagine difensiva per smontare le accuse. A condurre l'interrogatorio il Pm di Pescara Salvatore Campochiaro.

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