Omicidio Garlasco, l’accusa: “Alberto Stasi comprò delle scarpe diverse da quelle sequestrate”

Alberto Stasi
Alberto Stasi

ROMA – Alberto Stasi, come tracciato dai movimenti delle carte di credito, comprò un paio di scarpe. Questa è la nuova ipotesi dell’accusa: le calzature acquistate sarebbero diverse da quelle che Alberto consegnò ai carabinieri

Scarpe che però misteriosamente, secondo gli accertamenti svolti fin qui, non sarebbero mai finite nell’elenco delle scarpe sequestrate.

Alberto Stasi è sotto processo in appello (per la seconda volta) con l’accusa di aver ucciso nel 2007 la sua fidanzata, Chiara Poggi, nella villetta di lei a Garlasco.

Secondo l’accusa Alberto Stasi si è disfatto delle scarpe che indossava durante il delitto e che, quando ha chiamato il 118, in realtà non sia entrato nella villetta ma abbia soltanto inscenato il ritrovamento della fidanzata, descrivendo la scena così come l’aveva lasciata dopo averla uccisa, ore prima.

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