Omicidio Garlasco: la Corte d’appello dice no alla revisione del processo per Alberto Stasi.
Omicidio Garlasco: la corte d’appello di Brescia ha rigettato la richiesta di revisione del processo presentata dai legali di Alberto Stasi.
La decisione dei giudici bresciani è stata depositata questa mattina.
“Confermo il rigetto” si è limitato a dire il presidente della corte d’appello di Brescia Claudio Castelli.
Le motivazioni
“Gli elementi fattuali che si vorrebbero provare con le prove nuove non sono stati comunque ritenuti idonei a dimostrare, ove eventualmente accertati, che il condannato, attraverso il riesame di tutte le prove, debba essere prosciolto, permanendo la valenza indiziaria di altri numerosi e gravi elementi non toccati dalla prove nuove”.
Lo scrive la corte d’appello di Brescia nelle motivazioni del rigetto della richiesta di revisione del processo a presentato da Alberto Stasi, condannato a 16 anni di carcere per la morte della fidanzata Chiara Poggi.
Le parole della mamma di Chiara
“Cosa è successo? Non so niente”.
Sono da poco passate le 16 quando Rita Preda, la mamma di Chiara Poggi, apprende dal cronista l’esito negativo dell’istanza di revisione di Alberto Stasi, condannato a 16 anni per aver ucciso sua figlia.
Dopo un attimo di smarrimento commenta: “Ora speriamo che sia finita davvero”.
Ammette: “Come famiglia eravamo più scocciati delle altre volte per questo continuo insistere. Ma siamo sempre stati tranquilli perché sappiamo che è stato fatto di tutto per accertare la verità”. (Fonte: Ansa).