Omicidio Giuseppe Marchesano, interrogato un amico Omicidio Giuseppe Marchesano, interrogato un amico

Omicidio Giuseppe Marchesano, interrogato un amico

Omicidio Giuseppe Marchesano, interrogato un amico
Omicidio Giuseppe Marchesano, interrogato un amico (Foto Ansa)

PISA – Un giovane di 27 anni, Danny Scotto, è stato fermato a Pisa per l’omicidio di Giuseppe Marchesano, trovato ucciso a colpi di arma da fuoco sabato scorso nella sua casa di Montopoli (Pisa).

Il fermo è stato deciso lunedì 12 novembre per il pericolo di fuga e per i gravi indizi di colpevolezza, hanno spiegato i carabinieri, che faranno approfondimenti mirati su una pistola 357 Magnum di recente acquistata da Danny Scotto e compatibile con quella usata per l’omicidio di Marchesano.

Secondo i carabinieri “a carico dell’indagato sono stati raccolti elementi a conferma della presenza sul luogo e nel momento del delitto” e “della disponibilità di un’arma da fuoco compatibile” con l’omicidio. “Gli accertamenti – concludono gli inquirenti – si basano sulla raccolta di elementi di fatto, compendiati da ulteriori contributi informativi: il soggetto fermato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria”.

L’indagato, disoccupato, è originario di Pescia (Pistoia) e risiede insieme alla madre e a un nonno molto anziano a Chiesina Uzzanese (Pistoia). Ha respinto ogni accusa nell’interrogatorio. Gli investigatori invece sono convinti che sia stato lui a uccidere il coetaneo per vecchie ruggini non ancora chiare. I due giovani erano stati amici ma da un anno i loro rapporti di conoscenza si erano molto ridotti. Nell’abitazione della vittima, i carabinieri della scientifica hanno acquisito reperti, anche biologici, e sono convinti che anche gli accertamenti scientifici potranno confermare le ipotesi accusatorie. 

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