Omicidio di Rossella Goffo, recuperate due falangi, la fede e due bossoli

Pubblicato il 6 Aprile 2011 - 21:36 OLTRE 6 MESI FA

ASCOLI PICENO – Due falangi, una fede nuziale, e due bossoli. Altri ritrovamenti oggi a Colle San Marco di Ascoli Piceno, nel bosco in cui il 5 gennaio scorso fu rinvenuto il cadavere di Rossella Goffo, la funzionaria della Prefettura di Ancona scomparsa a maggio 2010, e per l’omicidio della quale è indagato il tecnico della Questura di Ascoli Alvaro Binni.

In un nuovo sopralluogo disposto dalla procura di Ascoli in un’area di circa 40 metri di diametro attorno alla fossa dove il cadavere era stato sepolto, sono riemerse due falangi, una di un dito medio e una del mignolo della mano sinistra.

Attorno al medio c’era ancora la fede nuziale della Goffo, con impressi il suo nome e quello del marito, Roberto Girardi, e la data del matrimonio. Recuperati anche frammenti ossei più piccoli e due bossoli, trovati a circa sette-otto metri dal luogo della sepoltura. Tutto il materiale è stato repertato e verrà analizzato per verificare, soprattutto nel caso dei bossoli, se abbia o meno attinenza con l’omicidio.

Alle operazioni, che saranno completate domani mattina, hanno preso parte agenti delle Squadre mobili e della Scientifica di Ascoli e Ancona, del Corpo forestale di Ascoli Piceno, vigili del fuoco di Ascoli e operai del Comune. E’ stato utilizzato anche un metal detector.

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