Omicidio Loris, avvocato Andrea Stival: “Veronica Panarello ha commesso due omicidi”

Omicidio Loris, avvocato Andrea Stival: "Veronica Panarello ha commesso due omicidi"
Veronica Panarello durante il processo (foto ANSA)

ROMA – Il prossimo 21 novembre, la Suprema Corte si pronuncerà in merito al ricorso presentato dalla difesa contro la condanna a 30 anni inflitta anche in Appello a Veronica Panarello, giudicata colpevole dell’omicidio del figlio di 8 anni, Andrea Loris Stival, avvenuto il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina.

La Panarello si dichiara da sempre innocente. La sua unica ammissione è quella di aver “solo” occultato il cadavere del figlioletto su ordine del suocero Andrea Stival, quello che da sempre lei identifica come l’autore materiale del delitto. Secondo i racconti della 30enne, sarebbe stato il suocero a strangolare il piccolo Andrea Loris per metterlo a tacere perché testimone della tresca tra la mamma e il nonno. Una versione dei fatti inattendibile per i giudici. Veronica però continua a professarsi innocente e chiedere un confronto diretto con l’ex suocero. “Andrò avanti fino in fondo, come un treno, senza fermarmi mai perché voglio che si arrivi alla verità.Voglio giustizia, perché quella che ho avuto fino ad oggi non è giustizia. Io sono completamente estranea ai fatti: non ho ucciso mio figlio Loris. Per questo andrò avanti convinta e determinata a dimostrare la verità e chiedo un confronto con mio suocero Andrea”, queste le parole della Panarello secondo quanto riporta il settimanale Giallo.

Veronica vorrebbe avere un colloquio privato con Andrea Stival, perché sicura di poterlo inchiodare alle sue responsabilità. Il legale di Andrea Stival, Francesco Biazzo, spiega al settimanale Giallo: “Abbia mo dovuto querelare migliaia di utenti che su Facebook andavano a contrastare sia Andrea Stival sia i pubblici ministeri sia le sentenze. Veronica Panarello si è macchiata di due omicidi: quello di suo figlio Loris e quello di Andrea Stival. Andrea Stival a livello sociale è morto. Molti continueranno ad accusarlo anche se è stato dimostrato che lui non c’entra nulla in questa storia”.

L’avvocato parla poi della richiesta della Panarello di avere un confronto all’americana con Andrea Stival davanti agli inquirenti: “Un confronto di questo tipo non avrebbe alcun valore tecnico ma come abbiamo detto sin dall’inizio non lo temiamo affatto. Andrea Stival non teme nulla, visto che non ha commesso nulla. Ci sono una verità sostanziale e una verità processuale a sostenerlo”. (fonte GIALLO)

 

 

 

 

 

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