Omicidio Rea, a Parolisi sarà revocata la patria potestà?

Pubblicato il 2 Dicembre 2011 - 11:27 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – E’ in corso l’udienza davanti al tribunale per i minori di Napoli, chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di revoca della patria potesta’ a Salvatore Parolisi, il caporal maggiore dell’Esercito accusato di aver ucciso la moglie Melania Rea. I giudici dovranno esprimersi anche sulla richiesta avanzata dai familiari della vittima di affidamento temporaneo della piccola Vittoria, figlia di Melania. Parolisi e’ giunto in tribunale proveniente dal carcere di Teramo, dove e’ detenuto dalla scorsa estate. Il tribunale dovrebbe riservarsi la decisione.

Anche Franca Parolisi, sorella del caporal maggiore Salvatore, in carcere con l’accusa di avere ucciso la moglie Melania Rea, ha chiesto l’affidamento della piccola Vittoria. Lo ha reso noto il fratello di Melania, Michele Rea, all’uscita del Tribunale per i minori dove si e’ svolta l’udienza relativa alla revoca della patria potesta’ e all’affidamento della bambina. Michele si e’ detto ”deluso e sorpreso per l’iniziativa della famiglia Parolisi”.

L’udienza di oggi davanti al Tribunale dei Minori di Napoli per l’affidamento della piccola Vittoria, figlia di Salvatore Parolisi e di Melania Rea, ha rappresentato la prima occasione di incontro dei familiari della vittima di incontro con l’uomo accusato dell’uccisione da quando e’ in carcere.  ”L’ho voluto guardare negli occhi ma lui non mi ha degnato neppure di sguardo”, ha detto Michele Rea, fratello di Melania, in merito alla presenza in aula di Salvatore Parolisi.  La decisione sull’affidamento della bambina dovrebbe essere adottata entro i prossimi sette giorni. Alla domanda se ritenga che sia lui Salvatore l’assassino, Michele ha risposto che ”non si puo’ capire questo dallo sguardo ma le carte cantano e tutto porta a lui”.